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中国 - 2011

City LandscapeTian'an Men SquarePeople in Tian'an Men SquareTian'an Men SquareChinese flagTai Chi in Summer Palace
Forbidden cityForbidden city, detailDad and son, muslim quarterPurity flowerArabic lessonLost
Like a dragon in the riverFollow me trough the darknessSmile!MirrorColorful clothes make life betterShy
Red LanternsCleaning in the PRCSky in the riverDirty clothesHold on to what you believe inResting
中国, un set su Flickr.

« Mao non camuffò le proprie intenzioni e parlò della Cina come di "un foglio bianco e vuoto". Fu appunto perseguendo questo fine di fare tabula rasa del passato che Mao dette il via a una delle più assurde, tragiche e ancora irrisolte contraddizioni della politica cinese. [...] Qui, come in centinaia di altri posti simili a questo, la gente vive ora fra le rovine di grandi monumenti con cui non ha più alcuna relazione. Completamente estraniati dal loro passato, i cinesi si muovono fra i relitti di un altro mondo e si sorprendono della curiosa attenzione del visitatore per quei cocci e quei resti di cui essi non conoscono neppure l'origine. »


 [Tiziano Terzani - La porta proibita]

Da Beijing a Shanghai, passando per Xi'An, Guilin, Souzhou e Nanjing. Con ancora negli occhi i visi del villaggio di Yangshuo, visi di persone che da contadini buddisti sono diventati venditori capitalisti. Un altro viaggio che mi ha mostrato la tragedia del comunismo e il suo fallimento, la capacità di strappare le anime delle persone, di disarcionare le vite dal cavallo della propria cultura.

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